AMOR DEI. LE ICONE DI CLAUDIO MRAKIC

Se “Carità” è il tema della 33^ edizione del Festival internazionale di Musica sacra di Pordenone, e se è vero che «Dio è Amore», come ci ricorda l’Apostolo Giovanni, a suggellare il trittico espositivo avviato con l’amore verso l’uomo, tematizzato prima nella mostra Amor Hominis. «Uomo in mare». Opere di Stefano Orsetti a Cordenons e poi proseguito a San Vito al Tagliamento con Amor Naturae. La mon¬tagna di Mario Micossi, non poteva esserci che l’amore indirizzato verso Dio, ma anche verso i pro¬pri simili e verso tutto il creato, come tramandato nel Cantico celeberrimo di Francesco d’Assisi. Ecco dunque l’Amor Dei, «e per questo abbiamo pensato alle icone di Claudio Mrakic – dicono il Presidente Presenza e Cultura Orioldo Marson e la Presidente del Centro Iniziative Culturali Pordenone Maria Francesca Vassallo – L’artista goriziano ha sempre mantenuto rapporti con la tradizione bizantina, che esercitava su di lui un fascino evidente. Ha realizzato molte “icone moderne” che saranno al centro della terza e conclusiva mostra correlata al Festival internazionale di Musica Sacra 2024, di scena a Sesto al Reghena». Apre dunque venerdì 22 novembre, nel Salone dell’Abbazia di Santa Maria in Silvis (vernice ore 17.00) l’omaggio espositivo all’artista Claudio Mrakic, mancato due anni fa, nel marzo 2022. Amor Dei. Le Icone di Claudio Mrakic è la mostra numero 502 promossa dal CICP in stretta sinergia con il Comune di Sesto al Reghena, ed è a cura di Giancarlo Pauletto: ospiterà una quarantina di opere di pittura e scultura di Claudio Mrakic, per lo più inedite.

Il progetto espositivo nasce nell’ambito della XXXIII edizione del Festival Internazionale di Musica Sacra organizzato da Centro Iniziative Culturali Pordenone, Comune di Sesto al Reghena, Presenza e Cultura e con il sostegno della Regione FVG.

Intermezzo musicale con Prisca Luce Verardo
Ventiduenne sacilese, ha iniziato lo studio del violino a 6 anni. Ha studiato con Michele Lot e David Filipe. Ha seguito corsi di perfezionamento con vari professionisti, tra cui Gianpiero Zanocco, Massimo Belli, Giancarlo Nadai, Luca Braga, Ilya Grubert, Elliot Lawson, Amiram Ganz, Davide Zaltron. Si esibisce come solista in varie occasioni accompagnata dal pianoforte, dall’organo, dall’orchestra. Ha partecipato con successo ai concorsi violinistici di Cittadella, Piove di Sacco, Padova e Pordenone. Collabora con l’orchestra del Duomo di Pordenone e con formazioni da camera. Ha seguito una masterclass di musica folklorica svedese con Mia Marine.
Nel 2021 ha vinto il concorso e studia presso l’Accademia di Musica Lettone “Jazeps Vitols” di Riga (Lettonia), sotto la guida della docente Tereze Ziberte-Ijaba. In questo contesto ha partecipato a varie masterclass con i docenti Tamar Bulia (Georgia), Tobias Granmo (Svezia), Nuno Soares (Portogallo), Luis Ruben Gallardo (Spagna).
Nel 2024 ha seguito una masterclass a Vienna con Thomas Christian ed è stata selezionata per il concerto finale.

PROGRAMMA
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
dalla Sonata n. 1 in sol minore per violino solo
Sicialiana – Presto

Léon Boëllmann (1862-1897)
Priere a Notre Dame
Musica tradizionale svedese dedicata all’anima