Studenti del Dipartimento di Musica Sacra Mario Perestegi, Anton Potočnik, Damian Močnik docenti coordinatori
Musiche di Gabrieli, Bach, Frescobaldi, Anerio, Duruflé, Triler e canti gregoriani
La prestigiosa Accademia di Musica dell’Università di Lubiana, con il suo Dipartimento di Musica Sacra, porta nel nostro festival un progetto dedicato, che vede la partecipazione dei migliori allievi (esecutori e compositori) diretti e accompagnati dai loro docenti, interpretando il tema dell’anno alla luce della loro particolare e ricca tradizione musicale.
Enerbia Ensemble Maddalena Scagnelli, voce viella e salterio Enea Sorini, voce e percussioni Dario Landi, liuto medievale piva e piffero Anna Perotti, voce Sara Pavesi, arpa bardica
Un medioevo di luce e di gioia, dove Dio dona carità perfecta insieme ad ardore et alegranza nel più puro spirito francescano di fratellanza con tutto il creato. Il programma prevede un’ampia selezione di brani dai repertori devozionali italiani ed europei, con una particolare attenzione ai manoscritti delle “Laudi di Cortona” (XIII sec.), del Libro Rosso di Montserrat e dell’Antifonario di Bobbio (XIV sec.) oltre a brani di tradizione popolare del Regno Unito, Francia e Italia, in un ideale percorso lungo la Via Francigena.
Sacra rappresentazione per baritono, voci maschili, archi e armonium musica di Cristian Carrara
Clemente Antonio Daliotti baritono Quartetto dei Filarmonici Friulani Quartetto vocale del Coro del Friuli Venezia Giulia Cristiano Dell’Oste, Armonium e concertazione in collaborazione con Festival Pergolesi Spontini
Transitus è una sacra rappresentazione, una sorta di liturgia della memoria, in cui Francesco canta l’avvicinarsi di Sorella Morte. E lo fa con le parole pronunciate in vita, ma anche con gesti simbolici, rituali, liturgici, secondo l’antica consuetudine drammatica. Ideata per la Basilica di San Vitale a Ravenna e commissionata da Ravenna Festival, la significativa pagina di uno dei compositori italiani attualmente più attivi a livello internazionale è riproposta con i complessi vocali e strumentali più prestigiosi della nostra Regione.
Cantori Gregoriani direttore Fulvio Rampi voce recitante Paolo Bessegato
Il messaggio centrale di San Paolo, su i cui testi è incentrato questo programma, è la conoscenza, anzi, la “sovraconoscenza” di Cristo, intesa non come puro esercizio intellettuale o filosofico, ma esattamente al contrario, come sinonimo di “Caritas”, ossia di amore. All’esecuzione musicale, che vede protagonista uno dei gruppi italiani più autorevoli al mondo nel campo dell’interpretazione e ricerca del Canto Gregoriano, sono alternate alcune letture “francescane” tratte da un romanzo di Christian Bobin, ispirato alla vita del Santo di Assisi, emblema della “Caritas” per antonomasia.
Roberto Quintarelli, controtenore Elena Bertuzzi, soprano Levi Alghisi, flauti diritti, cornamuse Erica Scherl, viella, violino rinascimentale Francesco Zuvadelli, ghironda, organo positivo Musiche rinascimentali per la Natività Il Natale è la rinascita del Sole dalle tenebre nell’eterno ciclo della vita, simbolo di speranza e di rinnovamento. Nella seconda metà del Sec. XVI e nel secolo successivo la musica dedicata alla Natività visse una stagione d’oro: uscì dalle chiese, entrò nelle case della nobiltà e percorse le strade dei quartieri popolari per celebrare un rituale che, allora come oggi, simbolicamente, chiude un ciclo annuale e inaugura quello successivo. Lo studio delle fonti dirette, le indagini storiche, organologiche ed iconografiche, la grande attenzione all’aspetto spettacolare del proprio lavoro hanno portato La Rossignol, sin dal 1987, ad un’intensa attività artistica in tutta Europa, America, Asia, Nord Africa e all’incisione di 20 CD.
Daria Matiienko, soprano Anton Radchenko, tenore Alessandro Arnoldo, maestro concertatore Musiche di Eccher, Schubert, Tonetti Il mondo della creazione rispecchiato dal Cantico di frate Sole nasce da un’intensa esperienza contemplativa, capace di illuminare ogni risvolto dell’universo e della vita, manifestandone l’armonia divina, colma di speranza per l’umanità. Il programma si incentra sulla produzione di due compositori trentini del Novecento particolarmente significativi, Monsignor Celestino Eccher e Padre Ottone Tonetti. Questa produzione viene realizzata da due importanti organismi musicali trentini in collaborazione con il Festival di Musica Sacra di Trento e Bolzano, con cui il nostro Festival stringe da anni un fattivo partenariato.
Alessandro Tamiozzo, tenore Oliviero Giorgiutti, baritono Nicholas Isherwood, basso Musiche di Maier, Krausas, Isherwood, Scelsi e della tradizione bizantina Dall’Alleluia bizantino che dà inizio a questo rito all’Alleluia di Giacinto Scelsi che lo conclude, questo programma circolare intreccia un percorso attraverso il mondo della teologia cristiana, della tradizione ebraica e dell’alchimia, riuniti dalla musica universalista di uno dei più singolari compositori italiani del Novecento. VoxNova è uno dei più importanti ensemble vocali di musica contemporanea al mondo ad organico variabile. Fondato da Nicholas Isherwood nel 2014, i suoi componenti sono presenti nei più prestigiosi festival dei cinque continenti
ERO CRAS: Canti gregoriani e musica d’Avvento Allievi del Dipartimento di Musica Sacra Mario Perestegi, Anton Potočnik, Damian Močnik, docenti Inizia qui un progetto pluriennale di collaborazione con la prestigiosa Accademia di Musica dell’Università di Lubiana, nell’anno di apertura del nuovo Dipartimento di Musica Sacra. L’Accademia produrrà ogni anno un progetto dedicato al nostro Festival, impiegando i migliori allievi (esecutori e compositori) diretti e accompagnati dai loro docenti, interpretando il tema dell’anno alla luce della loro tradizione musicale specifica, ma aperti anche alle nuove composizioni dei giovani allievi.
Messa della Redenzione per la canonizzazione di Don Bosco
Alessandro Perin, organo Matteo Cesarotto, direttore Musiche di Perosi, Bach, Scarlatti, Marcello, Miserachs Il Guillou Consort nasce da un’idea di Daniele Tobio, per anni impresario di Jean Guillou, organista, pianista, improvvisatore e compositore francese di levatura internazionale scomparso nel 2019. Il Consort rende qui omaggio alla figura di mons. Lorenzo Perosi, (Tortona, 21 dicembre 1872 – Roma, 12 ottobre 1956) uno dei più importanti e famosi compositori di musica sacra (e non) del XX secolo, in particolare nella riproposizione della grande Missa Redemptionis dedicata a Pio XI, scritta per la chiusura dell’Anno Santo straordinario del 1933 ma eseguita per la prima volta in S. Pietro in Vaticano nel 1934 per la cerimonia di canonizzazione di San Giovanni Bosco.
Servizio TGRFVG di lunedì 27 novembre, edizione delle 14.00
Le Cantate di Johann Sebastian Bach su strumenti originali Marco Berrini, direttore con interventi di don Alessio Geretti Dopo più di 20 anni di attività e quasi 600 concerti in tutta Europa, collaborando con Muti, Koopman, Brunello, Bressan, Marcon, Bacalov, Leonhardt, il Coro del FVG è protagonista assoluto della scena musica- le internazionale. Ha come ambizioso progetto la esecuzione di tutte le Cantate di J.S.Bach. A Pordenone festeggeranno il traguardo della centesima cantata eseguita, impreziosita dalla prolusione di don Alessio Geretti che recentemente è stato nominato Responsabile della Santa Sede per gli eventi d’arte del Giubileo 2025 e dei due anni preparatori.
Servizio TGRFVG – domenica 26 novembre, edizione delle 14
Riprese a cura di Giorgio Simonetti
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