Manifestazione: Festival Internazionale di Musica Sacra
Alle origini del Cantico dei Cantici. La prima mondiale di Giullari di Dio
Giullari di Dio apre il Festival di Musica Sacra
Il Cantico delle Creature con tre appuntamenti; l’evento è Giullari di Dio
Micrologus alle origini del Cantico delle creature
Cantico delle creature, nuova versione in Duomo
PORTLAND PHOENIX CHAMBER CHOIR (USA)
Justin Smith direttore
Musiche di Monteverdi, Di Lasso, Aleotti, Phillips, Esmail, Messiaen, Bruckner
In collaborazione con Associazione Corale Seghizzi Gorizia Circuito Seghizzi in Regione
Il prestigioso coro statunitense è stato scelto dalla direzione artistica del Concorso Internazionale Seghizzi di Gorizia per il nostro Festival anche per l’affascinante programma che parte dal Rinascimento per balzare ad alcune significative pagine del Romanticismo e del secondo Novecento. Il tema della Fede sottende tutte queste composizioni, che ne manifestano le sue espressioni più diverse ed estreme: pacate, ferventi, oranti, tragiche ed esultanti.
Riprese a cura di Giorgio Simonetti
NOTE(IN)CORONATE
GO!Borderless Orchestra e Coro
Alina Tabolina soprano
Marianna Acito mezzosoprano
Bao Chengai tenore
Nicola Ciancio basso-baritono
Elia Macrì direttore
Musiche di Haydn, Mozart e Salieri
In coproduzione con Piccolo Opera Festival
Il programma trae spunto dall’incoronazione dell’imperatore Leopoldo II nel 1790, evento per il quale fu composto il Krönungs-Te Deum di Salieri e, secondo alcuni, anche la Krönungsmesse – ovvero Messa dell’Incoronazione – di Mozart. Ma è più probabile che lo splendido lavoro mozartiano si riferisca alle tradizionali feste per l’anniversario dell’Incoronazione, avvenuta per disposizione del Pontefice nel 1751, di una immagine miracolosa della Vergine venerata nel santuario di Maria Plain presso Salisburgo.
ServizioTGRFVG del 9 luglio 2025
Riprese a cura di Giorgio Simonetti
DEL FOLLE AMORE
CONCERTO GIUBILARE

Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani
Orizzonte Vocale
Maddalena De Biasi soprano
Lorenzo Renosi controtenore
Davide Galleano tenore
Paolo Leonardi baritono
Giacomo Pieracci basso
Maria Eleonora Caminada soprano
Mimma Campanale direttrice
Musiche di Palestrina, Mendelssohn, de Victoria, Rossini, Solbiati
In collaborazione con Festival di Musica Sacra di Trento e Bolzano
Planctus Mariae (ma il vero titolo è Donna de Paradiso) è la più nota delle laude raccolte da Jacopone da Todi sotto il titolo di Laudi del folle amore. La straordinaria interpretazione di Franca Rame in Mistero buffo, di Dario Fo, che ne svelò la forza testuale e l’enorme potenzialità gestuale e scenica, ha ispirato l’opera Del Folle Amore, Passione secondo Maria di Alessandro Solbiati è dedicata alla madre di Giulio Regeni e a tutte le madri-coraggio del mondo. Viene qui presentata la prima esecuzione della versione per soprano, quartetto vocale e orchestra (2025).
Nella prima parte del programma alcune significative pagine rinascimentali e romantiche sui temi dell’amore, dell’umana sofferenza e della fede.
PROGRAMMA
Stabat mater
melodia popolare polacca arrangiata da Bartosz Izbicki (1975-)
Giovanni Pierluigi da Palestrina (1525-1594)
Missa Brevis: Kyrie
Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809-1847)
2 cori sacri op. 115
Beati mortui
Periti autem
Thomas Luis de Victoria (1548-1611)
Judas mercator pessimus
Giovanni Pierluigi da Palestrina
Missa Brevis: Gloria
Gioacchino Rossini (1792-1868)
Preghiera
Alessandro Solbiati (1956-)
Del folle amore
Passione secondo Maria
per soprano, coro e orchestra sulla Lauda “Donna de Paradiso” di Jacopone da Todi
Dedicato alla madre di Giulio Regeni e a tutte le madri-coraggio del mondo prima esecuzione della versione per soprano, quartetto vocale e orchestra (2025)
In collaborazione con Festival di Musica Sacra di Trento e Bolzano
Servizio TGRFVG
RUT. RACCOLTI DI SPERANZA
Sacra rappresentazione per coro, soli ed ensemble
Musica Marianna Acito
testo Francesca Masi
Laura Zecchini soprano
Daniela Pini mezzosoprano
Angelo Testori tenore
Ensemble La Corelli
Gruppo Vocale Heinrich Schütz
Mattia Dattolo direttore
Commissione Ravenna Festival in occasione del Giubileo della Speranza 2025
In coproduzione con Festival Internazionale di Musica Sacra di Pordenone, Pergolesi Spontini Festival di Jesi.
In collaborazione con il Teatro Alighieri
Servizio TGRFVG – mercoledì 25 giugno 2025
Un canto di amore, fedeltà e redenzione, Rut – Raccolti di speranza narra la stra- ordinaria vicenda di una donna moabita che sceglie di legarsi in maniera profonda e incondizionata a Noemi, la quale diventa per lei madre: legame affettivo, intriso di amore e fedeltà, diventa il fulcro emotivo dell’opera, simbolo di una
famiglia scelta e di una solidarietà che trascende i vincoli del sangue.
Una coproduzione tra tre prestigiosi festival che hanno deciso di affidarla alla creatività di una delle più interessanti giovani compositrici italiane del momento