Premio musicainsieme 2023

Il Centro Iniziative Culturali Pordenone, in collaborazione con la Fondazione Banca di Credito Cooperativo Pordenonese, istituisce il PREMIO MUSICAINSIEME PORDENONE 2023 (V edizione) alla migliore tesi di laurea o di diploma accademico di I o II livello, conseguiti nei Conservatori e Università italiani e stranieri, avente argomento musicale, purché correlato ad una esecuzione vocale e/o strumentale; ossia al miglior programma da concerto eseguito in sede di diploma accademico, purché correlato ad una approfondita presentazione scritta che ne delinei i caratteri storici e stilistici, sia dal punto di vista estetico che musicologico.

Il Premio è riservato esclusivamente a laureati e diplomati nati o residenti nelle province di Pordenone, Udine, Venezia e Treviso.

Il premio consiste in un compenso in denaro di Euro 2.000,00.

La tesi selezionata, in forma di lezione-concerto, o il programma da concerto, preceduto da una breve presentazione, sarà inserito nel cartellone della stagione cameristica Musicainsieme, Le realtà concertistiche dei Conservatori e delle Scuole di Musica italiani e stranieri giunta nel 2023 alla 46^ edizione, che si svolge normalmente nei mesi di febbraio/marzo presso l’Auditorium Lino Zanussi della Casa Zanussi di Pordenone, in via Concordia 7, concerti matinée che si tengono la domenica mattina alle ore 11. Eventuali integrazioni o variazioni al programma della lezione -concerto dovranno essere comunque concordate con la Direzione Artistica.

Il premio ha cadenza annuale.

I vincitori del Premio Musicainsieme non possono ripresentare domanda di partecipazione alle edizioni successive. È invece possibile per tutti gli altri concorrenti ripresentare candidature già proposte nelle edizioni precedenti.

La Commissione giudicatrice sarà formata dai due direttori artistici di Musicainsieme in carica (attualmente maestri Franco Calabretto e Eddi De Nadai) e dal rappresentate designato dalla famiglia ispiratrice del premio.

Criteri di valutazione principali, ciascuno indipendente dall’altro, saranno:

  • l’interesse e l’originalità del progetto ai fini della programmazione annuale di Musicainsieme, ovvero ai fini della realizzazione di una lezione concerto;
  • l’approfondimento della presentazione del programma musicale;
  • la votazione conseguita dalla tesi in oggetto.

Le tesi e i programmi (con attestazione che sono stati presentati come programma d’esame) da concerto andranno spedite: una copia in formato cartaceo e una copia, conforme al cartaceo, in un file formato pdf al seguente indirizzo: Centro Iniziative Culturali Pordenone Via Concordia 7 33170 Pordenone [email protected] con oggetto: PREMIO MUSICAINSIEME PORDENONE.

Il temine ultimo per spedire i lavori è il 30 novembre 2023 (fa fede la Raccomandata RR). Le tesi pervenute non saranno restituite e rimarranno di proprietà del Centro Iniziative Culturali Pordenone e saranno a disposizione del pubblico nella Biblioteca della Casa Zanussi Pordenone. Il verdetto sarà comunicato ai partecipanti entro il 15 dicembre 2023 per l’utile inserimento nella stagione concertistica di Musicainsieme 2024.

STEFAN PROJOVIĆ (Serbia)

 fisarmonica
(Conservatorio di Musica di Trieste)

Programma
Girolamo Frescobaldi (1583-1643)
Toccata seconda (dal secondo libro)

Jesus Torres (1965)
Cadencias

Domenico Scarlatti (1685-1757)
Sonata in do diesis minore, K247

Zoran Božanić (1971)
Toccata

Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Preludio-Sarabanda-Giga dalla Suite Inglese in mi minore

Vjaceslav Semënov (1946)
Capriccio n°2 “S.O.S.”

Corrado Rojac (1968)
Coniugazioni del sublime IVb

Mikolaj Majkusjak (1983)
Capriccio n°2

STEFAN PROJOVIĆ (1996), dopo gli studi a Kragujevac, in Serbia, ha continuato la sua formazione all’Accademia di Musica di Lubiana, per poi proseguire al Conservatorio Tartini di Trieste con Corrado Rojac. Ha inoltre frequentato numerosi seminari con fisarmonicisti di fama mondiale, tra i quali Juri Šiškin, Mika Vairinen, Veli Kujala e Geir Dragusvoll.
Ha ottenuto risultati di prestigio in numerosi concorsi. Tra i premi vinti si ricordi i tre primi premi al Concorso Internazionale di Smederevo (Serbia), il primo premio al Festival Internazionale della Fisarmonica a Sarajevo (Bosnia), il primo premio al concorso internazionale “FISA … ARMONIE” di Trieste, il primo premio al Concorso Internazionale per Giovani Fisarmonicisti “Zvezdane Staze” di Kragujevac (Serbia), il primo premio internazionale al Concorso Internazionale per Fisarmonicisti di Beltinci (Slovenia) e il primo premio al 54° Incontro delle Scuole di Musica della Repubblica di Serbia. Fisarmonicista di gran temperamento, si dedica attualmente, presso il Conservatorio di Trieste, alla filologia esecutiva inerente autori del primo barocco, tra i quali Girolamo Frescobaldi, ed alla prassi nella musica contemporanea, presentando numerose prime esecuzioni di importanti autori italiani, tra i quali Vincenzo Gualtieri e Corrado Rojac.

SILVIA BORGHESE violino GIACOMO SEBASTIANO BENZING pianoforte

Duo Vincitore Premio del Conservatorio di Milano 2022 cat. Musica da Camera
(Conservatorio di Musica di Milano)

Programma
Robert Schumann (1810 – 1956)
Sonata n.1 in la minore op. 105 (1851)
Mit leidenschaftlichem Ausdruck
Allegretto
Lebhaft    

Johannes Brahms (1833-1897)
Scherzo in do minore per la Sonata F.A.E. WoO 2

Béla Bartók (1881 – 1945)
Rapsodia n. 1 BB 94a, SZ 86
Moderato
Allegretto moderato

DUO SILVIA BORGHESE-SEBASTIANO BENZING Il giovane ensemble si è formato sotto la guida di Emanuela Piemonti; ha seguito masterclass con Indrė Baikštytė, con Julian Rachlin e con il Trio Metamorphosi. Nel 2022 il duo ha vinto il Premio del Conservatorio di Milano per la sezione Musica da Camera e il Primo Premio al Concorso “Lombardia è musica” e ha tenuto concerti presso il Teatro Fraschini a Pavia (per la rassegna “Domenica dei Talenti”), presso Heracles Symposium a Milano, nella Sala Puccini del Conservatorio di Milano (per la rassegna “Musica Maestri!”).

SEBASTIANO BENZING è nato a Milano nel 2008. Al Conservatorio di Milano, allievo di Cristina Frosini, è iscritto al II anno del Triennio, corso Giovani Talenti. Dopo aver frequentato la Deutsche Schule, è ora studente di V ginnasio al Liceo Berchet. Vincitore del Premio del Conservatorio 2021 per la categoria “Giovani Talenti”, ha tenuto vari concerti in Sala Puccini: per “Musica, Maestri!”, per “m2c” (il “Klavierstück XI” di Stockhausen al termine del seminario di Giuseppe Leanza), nel 2019 alla prima esecuzione di “Corde e martelletti” di Alessandro Solbiati, nel 2022 per Bookcity nell’omaggio ai 90 anni di Giacomo Manzoni (quintetto “Il rumore del tempo”); a Mare Culturale Urbano e a Villa Bernasconi a Cernobbio per la “Società dei Concerti” e al festival “Primavera di Baggio”. Per “Piano City Milano” ha tenuto “City Concert” nel 2017 e nel 2022 (al Museo Teatrale alla Scala, sul pianoforte di Liszt).  Allievo di Emanuela Piemonti nel corso di Musica da camera, suona in trio e in duo; al Teatro Fraschini di Pavia si è esibito nella rassegna “La domenica dei talenti” con la violinista Silvia Borghese, con la quale ha anche vinto, per la categoria “Musica da camera”, il Premio del Conservatorio 2022 e il primo premio al concorso “Lombardia è musica” 2022; nella stessa formazione si è esibito in Sala Puccini per “Musica, Maestri!”. Al concorso “Jugend musiziert”, dal 2014 ha vinto sette volte un “Primo premio”, anche in duo e in trio, dal 2018 anche alla sessione internazionale “Landeswettbewerb” (2018, Istanbul; 2019, Atene; 2021, Roma). Ha frequentato dal 2016 al 2019 i corsi estivi di Aquiles Delle Vigne alla Sommerakademie del “Mozarteum” di Salisburgo.

LEZIONE CONCERTO DEL VINCITORE DEL PREMIO MUSICAINSIEME PORDENONE 2022

ELIA SORCHIOTTI saxofono con la tesi INSANIA ARTEM
TOME KOSTOVSKI pianoforte

Programma
Robert Schumann (1810-1856)
Tre Romanze op.94 per oboe e pianoforte
Nicht schnell
Einfach, innig
Nicht schnell

David Maslanka (1943-2017)
Sonata for soprano saxophone and piano (2012)

Il DUO SORCHIOTTI-KOSTOVSKI si è formato all’interno della classe di musica da camera del conservatorio Tartini di Trieste, si è esibito in diversi e prestigiosi contesti e ha vinto numerosi concorsi internazionali, tra i quali la XXXIV edizione del concorso “Lilian Caraian”, il “King’s Peak International Music Competition” (New York) il Concorso internazionale “Città di Treviso”, l’ “International Youth Music Competition” (Atalanta, USA) e molti altri.
Ha inoltre partecipato a numerose masterclass, con i maestri Mario Marzi, Nikita Zimin, Giampaolo Pretto, Edward Benyas, Carlo Fabiano ed altri.

ELIA SORCHIOTTI entra in conservatorio sotto la guida del M. Massimiliano Donninelli; durante il percorso di studi prende parte a varie masterclass di sassofono con i maestri Marco Albonetti e Miha Rogina; presso la scuola di musica AGM ha frequentato l’annuale corso di perfezionamento tenuto dal M. Mario Marzi e presso l’accademia italiana del sassofono ha frequentato i corsi del M. Federico Mondelci e del M. Nikita Zimin.
Ha partecipato e vinto numerosi concorsi nazionali ed internazionali sia come solista che in formazioni cameristiche tra i quali il 7° Concorso musicale “Città di Palmanova”, il concorso internazionale di musica “Città Murata” (ed. 2016 e 2021), la 1° edizione del concorso “Roberto Di Cecco”, il XXXIV concorso musicale “Città di Treviso”, “Lilian Caraian” e molti altri.

E’ inoltre risultato idoneo alle selezioni del 2017 per l’ Orchestra Nazionale dei Conservatori Italiani ed ha partecipato a 2 edizioni del “Premio Nazionale delle Arti”.
Nel 2018 ha partecipato al programma Erasmus frequentando il conservatorio artico di Tromso sotto la guida del M.Lars Eriksen.
Con il quartetto di sassofoni “Meme quartet” ha registrando un concerto per la rete televisiva TV7 e si è esibito in vari contesti tra i quali il teatro “Piccola Fenice” di Trieste, presso il castello di Miramare, in occasione del G20.
Nel 2019 si diploma con il massimo dei voti e Lode al biennio specialistico ad indirizzo interpretativo in sassofono presso il conservatorio “G. Tartini” e nel 2022 completa anche il master in musica da camera presso lo stesso conservatorio sempre con la Lode.

TOME KOSTOVSKI è nato il 30 dicembre 1997 a Bitola, in Macedonia. Ha iniziato gli studi musicali all’età di 7 anni con la prof.ssa Marija Samoska, è stato ammesso al Conservatorio Tartini, dove frequenta il terzo anno del Bachelor nella classe della prof.ssa Teresa Trevisan.
Sin dagli esordi, ha dimostrato di essere un musicista molto promettente. Ha partecipato alle serate Chopin, proposte annualmente a novembre dall’Ambasciata polacca e dall’Associazione polacca di Bitola. Si é esibito inoltre ai concerti organizzati a Skopje per i 200 anni dalla nascita di Chopin e Liszt. Ha anche partecipato, quale studente nella classe della prof. Ana Gatseva, ai concerti benefici del Lions Club Bitola. Nel novembre 2013 ha tenuto un concerto da solista al 22^ Festival di musica classica Interfest, a Bitola. Nel 2013, 2016 e 2017 si è esibito con successo con la Skopje Philharmonic Orchestra. A ottobre 2019 é stato invitato a tenere un recital al festival internazionale Interfest di Bitola, quale vincitore del Concorso Pianistico Internazionale Interfest.

MILANA KURHAN (Ucraina)

Pianoforte
Vincitrice assoluta Concorso Internazionale Scarlatti 2022 di Vilnius, Lituania
“Vilnius International Youth Music Competition Premio Scarlatti”
Musiche di Haydn, Schumann, Silvestrov, Chopin

TGRFVG di domenica 12 febbraio/edizione delle 14.00

Programma
Franz Joseph Haydn (1732-1809)
Sonata in do minore, Hob. XVI:20 (17 min)

Robert Schumann (1810-1856)
Novelette No 8, op. 21 (12-13 min)

Valentyn Syl’vestrov (Kiev, 30 settembre 1937) 
4 pieces, op. 2 (10 min)

Fryderyk Franciszek Chopin (1810-1849)
Scherzo n. 3 in do# minore, op. 39 (8 min)
Nocturne in Fa# maggiore op. 15, n. 2 (3,5 min)
Barcarolle in Fa# maggiore op. 60 (10 min)

MILANA KURHAN è nata nel 2003 a Kharkiv. Nel 2020 si è brillantemente diplomatanella classe di pianoforte del Kharkiv Secondary Specialized Music Boarding School. E nello stesso anno è entrata alla Kharkiv National University of Arts, intitolata a Ivan Kotlyarevsky, Facoltà delle arti dello spettacolo e musicologia, specializzata in pianoforte, dove attualmente sta frequentando il secondo anno del corso di laurea sotto la guida del professor Sergey Yushkevitch.
Ha vinto numerosi Concorsi nazionali ed internazionali e partecipa a concerti come solista e accompagnatrice.
Dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, la vita di Milana è drasticamente cambiata. Sotto le bombe non era più possibile studiare e frequentare l’università. La fuga a Leopoli non le permetteva comunque la prosecuzione degli studi. Finalmente a marzo è arrivata in Lituania, a Kaunas, ed è entrata nella Accademia di Musica sotto la guida del professor Donaldas Račys. Dopo due settimane aveva già partecipato al primo concerto in Lituania, a Vilnius. Ha tenuto sette concerti e due corsi di perfezionamento durante i suoi primi mesi in Lituania e ha completato con successo il suo primo corso presso la Vytautas Magnum University Music Academy. Nell’ottobre 2022 ha vinto un GRAND PRIX e un Premio Speciale, “Le strade d’Europa” al 6° Concorso Internazionale di Musica Giovanile di Vilnius “SCARLATTI AWARD” a Vilnius, in Lituania, ed è stata invitata a tenere diversi recital da solista in Italia e Lituania.

OMAGGIO A PIAZZOLLA

DAVIDE VENDRAMIN bandoneon

ENSEMBLE DELL’ORCHESTRA SINFONICA NAZIONALE DELLA RAI
Michal Ďuriš, Paolo Lambardi violini
Ula Ulijona viola, Fabio Storino violoncello

Programma
Astor Piazzolla (1921-1992)
Four for tango (Quartetto d’archi)
Tocata rea, fuga y misterio
Adios Nonino
Milonga del Angel
Michelangelo 70
(Bandoneon e quartetto d’archi)
Los sueños (Bandoneon solo)
Five Tango Sensations: Asleep, Loving, Anxiety, Despertar, Fear (Bandoneon e quartetto d’archi)

TGRFVG di domenica 5 febbraio, edizione delle 19.30

DAVIDE VENDRAMIN fisarmonicista e bandoneonista, solista con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino, l’Orchestra Sinfonica di Milano, l’Orchestra Filarmonica Toscanini di Parma, l’Orchestra della Svizzera italiana di Lugano, l’Orchestre de Chambre de Toulouse e la Berner Symphonie Orchestre.
Vincitore di concorsi nazionali ed internazionali, si è esibito in tutta Europa. Ha suonato in prestigiosi festival e associazioni concertistiche: Internationale Ferienkurse für Neue Musik di Darmstadt, Ferrara Musica, Ravenna Festival, Festival di Lucerna, LAC di Lugano, HEMU di Losanna, Milano Musica, Mersin International Music Festival,  MiTo/Settembre Musica, Amici della Musica di Modena, Pistoia e Trapani, Associazione Filarmonica di Rovereto, Rai NuovaMusica di Torino, Biennale Musica di Venezia, Wettinger Kammerkonzerte.
Ha collaborato, tra le altre, con l’Orchestra del Teatro alla Scala, la Mahler Chamber Orchestra, l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, l’ Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra di Padova e del Veneto e direttori quali: Claudio Abbado, Riccardo Chailly, Daniele Gatti, Stanislav Kochanovsky, Michele Mariotti, Wayne Marshall, Ingo Metzmacher, Donato Renzetti, Juraj Valcuha, solo per citarne alcuni. Ha inciso per DECCA e ECM. Ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio di Pesaro, all’Università di Torino e all’Hochschule der Künste di Berna.
Insegna fisarmonica e bandoneon al Conservatorio di Vicenza.

MICHAL ĎURIŠ nato nel 1983 a Trenčín in Slovacchia. Terminati gli studi al Conservatorio di Bratislava, si perfeziona con Wolfgang Redik alla Kunstuniversität Graz.
Da 2004 al 2010 ha partecipato ai corsi di perfezionamento con i maestri come A. Altenburger, C. Altenburger, J. Kussmaul, U. Schneider, F. Eichhorn, E. Haffner, G. Schultz, W. Christ e G. Carmignola.
Nel 2004 ha vinto il concorso per la Gustav Mahler Jugend Orchester, dove ha collaborato come prima parte sotto la guida di grandi direttori quali C. Abbado, F. Welser-Möst, I. Fischer, Ch. Müller, P. Jordan, Myung-Whun Chung, sir C. Davis. Dal 2007 al 2013 è stato membro dell’orchestra  Spira Mirabilis e dell’Orchestra Mozart, fondata e diretta da C. Abbado. Nel 2009 ha creato in Slovacchia l’Associazione Humilitas la quale regolarmente organizza delle masterclass nominate Humilitas MasterClass con l’intento di avvicinare ai giovani musicisti in Slovacchia il mondo della musica classica oltre i confini del proprio Paese .Dal 2012 al 2014 suona stabilmente come violista con il Quartetto d’archi Mirus. Dal 2014 entra a far parte dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI  dove suona tuttora. Oltre che per la musica nutre un gran interesse per la comunicazione. In particolare è mediatore e facilitatore della Comunicazione nonviolenta di Marshall Rosenberg. 

PAOLO LOMBARDI ha studiato alla Scuola di Musica di Fiesole sotto la guida di Alina Company. Ha frequenta la classe di perfezionamento di Pavel Vernikov e Ilya Grubert alla Scuola di Musica di Fiesole, a Gubbio e ai corsi di Portogruaro. Si è diplomato brillantemente nel 2001 presso il Conservatorio di Firenze. Prosegue gli studi con Olga Pogorelova e con Felice Cusano. Si perfeziona in Germania anche con Reiner Kussmaul. Nel 2008 consegue la laurea di secondo livello presso il Conservatorio di Cesena col massimo dei voti e la lode.
È stato membro del Quartetto di Fiesole e del Quartetto Sinopoli (Semchuk, Lambardi, Farulli, Bacelli) e di vari gruppi da camera coi quali ha registrato per la Television de la Suisse Romande e si è esibito in vari importanti festival internazionali. Col Quartetto Antonelliano dell’orchestra Sinfonica Nazionale della Rai è stato ogni anno invitato per i Concerti del Quirinale in diretta su Radio 3 dal 2016 al 2021.
Dal 2004 ha avuto la possibilità di suonare nelle più importanti orchestre giovanili d’Europa (l’Orchestra Giovanile Europea e  Gustav Mahler Jugendorchester).
Dal 2005 è membro dell’Orchestra Mozart di Claudio Abbado. Ha collaborato come spalla in varie orchestre, ultima delle quali l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari.
È parte, dalla sua fondazione (2007), dell’orchestra Spira Mirabilis. Dal 2015 è membro stabile dell’Orchestra Sinfonica nazionale della Rai.

ULA ULIJONA, nata a Vilnius in Lituania, ha ottenuto i diplomi di solista presso la Musikhochschule “Hanns Eisler” di Berlino con Tabea Zimmermann e all’Accademia di Musica di Basilea con Hatto Bayerle. 
Dal 1997 è prima viola solista della Kremerata Baltica, la prestigiosa orchestra da camera fondata e diretta da Gidon Kremer con la quale si è esibita in tutto il mondo. 
Dal 2010 ricopre il ruolo di prima viola dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. 
Ula Ulijona è stata premiata in numerosi concorsi internazionali, tra i quali il Concorso Internazionale “William Primrose” di Chicago. A Monaco di Baviera ha conseguito il Premio “Dietz-Rose fur die Woche” con la “Sonata per viola e pianoforte” op. 147 di Dmitri Sostakovic. 
Si è esibita come solista con l’Orchestra da Camera Lituana, con i Solisti di Mosca, con la London Philharmonic Orchestra, la Winterthur Symphony Orchestra, l’Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e la Boston Symphony Orchestra, in sale quali il Teatro alla Scala di Milano, la Carnegie Hall di New York, il Musikverein di Vienna, la Philharmonie di Berlino, il Concertgebouw di Amsterdam, la Boston Symphony Hall e la Suntory Concert Hall di Tokyo. 
Per la musica da camera collabora tra gli altri con Juri Bashmet, David Geringas, Gidon Kremer, Renaud Capucon, Sol Gabetta, Tatjana Grindenko, Baiba Skride, Christiane Oelze, Heinz Holliger, Nikolaj Znaider, il Quartetto Keller, il Royal Quartett, il Petersen Quartett e lo Szymanovsky Quartett.  
Tiene regolarmemte numerosi corsi di perfezionamento e masterclass di viola in Italia e all’estero. 

FABIO STORINO, nato ad Alessandria, studia violoncello sotto la guida di Antonio Mosca dal quale riceve altresì l’insegnamento della prassi musicale barocca su strumenti originali. Dal 1986 entra a far parte dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, con la quale collabora anche nelle formazioni da camera.

Newsletter

Iscriviti per rimanere aggiornato sulle novità e gli eventi di Musica Pordenone.

Leggi l'informativa privacy e acconsenti al trattamento dei dati personali: